Scuola Musicale Giudicarie

Scuola Musicale Giudicarie News & eventi

Trasformazione di SMG da una Cooperativa di utenza a una Cooperativa di Produzione e Lavoro.

Avviso di convocazione assemblea straordinaria

Il cda della Scuola Musicale Giudicarie ha deciso di trasformare la Scuola da Cooperativa di Utenza a Cooperativa di Produzione e Lavoro.

Oggi, SMG è una cooperativa di Utenza, con una base sociale di più di 300 soci, giacché deve erogare il servizio di formazione musicale di base, principalmente ai soci della cooperativa stessa (le altre Scuole Musicali esistenti in Trentino, organizzate come cooperative, sono tutte di Produzione e Lavoro e i soci sono i lavoratori stessi ).

La Cooperativa di Produzione e Lavoro, oltre ad avere una base sociale più agile, si caratterizza nell’avere come soci i lavoratori stessi.

In questo modo i dipendenti della Cooperativa sono anche i diretti amministratori, con una assunzione di responsabilità, forte, da parte loro, su cui ricade il funzionamento della Cooperativa stessa.

Il Collegio Docenti di SMG si è espresso a favore di tale cambiamento e di conseguenza il cda sta predisponendo tutti gli atti necessari a tale trasformazione.

Per chiarire, a tutti i soci le modifiche che verranno apportate nella trasformazione della Cooperativa è indetta una pre-assemblea il 18 novembre alle ore 18.30 presso SMG.

E’ convocata inoltre l’assemblea straordinaria il 25 novembre alle ore 19.00 presso SMG.

Per la validità dell’assemblea straordinaria è necessaria la presenza di 1/5 dei soci e per tale motivo Vi invitiamo caldamente a voler essere presenti.

Di seguito l’ordine del giorno dell’assemblea:

AVVISO DI CONVOCAZIONE

Ai Sigg.ri Soci di SMG coop.

L’assemblea dei Soci della società cooperativa a r. l. Scuola Musicale Giudicarie si riunirà in prima convocazione il giorno 24 novembre ad ore 12.00 presso la sede di Tione in Via Mons. D. Perli 2 e in seconda convocazione il giorno

25 novembre 2016 ore 19.00

presso la sede di Tione in Via Mons. D. Perli 2 con il seguente o.d.g.:

1. Modifica dello Statuto (da cooperativa di utenza a cooperativa di produzione e lavoro);

2. Elezione nuovo Consiglio d’amministrazione.

Il giorno 18 novembre 2016 ad ore 18.30 è convocata una pre-assemblea presso la sede di Tione in Via Mons. D.

Perli 2 per illustrare la modifica statuaria

Di seguito trascriviamo alcuni articoli del nuovo Statuto su cui si vuole soffermare la Vostra attenzione:

Art. 4 (Oggetto sociale)

Considerato lo scopo mutualistico della Società, così come definito all’articolo precedente, nonché i requisiti e gli interessi

dei soci come più oltre determinati, la Cooperativa ha come oggetto

– la diffusione dello studio della musica e della cultura musicale, letteraria ed artistica in genere;

– la formazione di educatori, insegnanti ed operatori sociali, in campo musicale ed artistico;

– lo svolgimento di attività e iniziative indirizzate a favorire l’accesso alla cultura e alla pratica musicale da parte di persone con bisogni educativi speciali finalizzate all’inclusione e al rafforzamento della rete sociale d’appartenenza

– la realizzazione di eventi culturali ed artistici.

Nei limiti e secondo le modalità previste dalle vigenti norme di legge, la Cooperativa potrà svolgere qualunque altra attività connessa o affine alle attività sopraelencate, nonché potrà compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria – tra cui assumere mutui, finanziamenti e prestiti, rilasciare garanzie reali o personali anche a favore dei soci o di terzi, necessarie od utili allo svolgimento delle attività sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti alle medesime.

Potrà costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale ai sensi della Legge 31.1.1992, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative.

Potrà, altresì, assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato.

Nell’interesse delle società partecipate la Cooperativa potrà inoltre rilasciare a favore di terzi garanzie reali e/o di firma.

La Cooperativa può ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell’oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalità di svolgimento di tale attività sono definite con apposito Regolamento approvato dall’Assemblea sociale.

Art. 16 (Soci sovventori)

Ferme restando le disposizioni di cui al Titolo III del presente statuto, possono essere ammessi alla Cooperativa soci sovventori, di cui all'art. 4 della legge 31.01.92, n. 59

Art. 31 (Consiglio di amministrazione)

La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto dal Presidente, dal Vicepresidente e da uno a 7 consiglieri eletti dall’Assemblea a maggioranza relativa di voti. Il Consiglio elegge nel suo seno il Presidente ed il Vicepresidente.

L’amministrazione della cooperativa può essere affidata anche a soggetti non soci, purché la maggioranza degli amministratori sia scelta tra i soci cooperatori.

Gli Amministratori durano in carica tre esercizi e scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica.

Gli amministratori sono rieleggibili.

Il Presidente o il Direttore della Federazione Trentina della Cooperazione, facendone richiesta motivata al Consiglio di Amministrazione, avranno diritto di partecipare alle riunioni dello stesso per informare gli Amministratori su fatti di particolare rilevanza dai quali possa derivare grave pregiudizio per l’attività della Cooperativa o per lo sviluppo coordinato del sistema.

Art. 34 (Comitato Consultivo)

ll Comitato consultivo è nominato dal Consiglio d’amministrazione. Svolge funzioni propositive e consultive, progetta ed elabora proposte da sottoporre al Consiglio d’amministrazione.

Fanno parte di diritto del Comitato il Presidente della Cooperativa, o un suo delegato, il sindaco di Tione di Trento o un suo delegato, un rappresentante per il BIM del Sarca, un rappresentante del BIM del Chiese e un rappresentante dei Corpi Bandistici delle Giudicarie, designato dalle stesse. Il Comitato consultivo è composto da un minimo di 5 a un massimo di 10 membri, esperti nel campo dell’attività della Cooperativa e rappresentanti del territorio e delle associazioni culturali presenti.

Il Comitato consultivo rimane in carica quanto il Consiglio di amministrazione ed è totalmente a titolo gratuito.

Il suo funzionamento potrà essere disciplinato da un apposito regolamento.

La Presidente di SMG

dott.ssa Margherita Cogo